Pittino

Barbara Corsico, la talentuosa fotografa di architettura, condivide le emozioni catturate durante le sessioni fotografiche dei progetti insigniti della scorsa edizione del Premio di Architettura in Legno Klimahouse, un’iniziativa promossa dalla Fiera di Bolzano per celebrare le architetture realizzate in legno

 

Con una formazione da architetto e una carriera ventennale nella fotografia specializzata in architettura, interni, reportage di viaggio e fotografia aerea, Barbara Corsico ha viaggiato attraverso il nord Italia per catturare le opere all’avanguardia selezionate dalla giuria, presieduta dall’architetto Sandy Attia di MoDus Architects. Questi progetti abbracciano paesaggi e contesti diversificati, dai picchi delle montagne dell’Alto Adige alla campagna lombarda e ai boschi dell’Alta Langa.

“Ciascun progetto riflette il suo contesto, si fonde con il paesaggio e crea un legame indissolubile con esso”, racconta Barbara Corsico.

Diamo quindi la parola a lei per scoprire il punto di vista di chi racconta un progetto attraverso le immagini.

Scuola Materna di Sluderno | Architetto Roland Baldi

Categoria: Architettura Pubblica

Immersa nelle affascinanti montagne della Val Venosta, la scuola materna progettata dallo studio di Roland Baldi si erge con eleganza e armonia nel suo paesaggio circostante. La raffinatezza delle sue forme, integrate perfettamente nel contesto, insieme alla texture dell’intonaco esterno, mi hanno colpito profondamente. Il progetto, ispirato ai disegni dei bambini e alle linee delle montagne, incarna un’eleganza formale e una considerazione meticolosa per l’esperienza futura dei suoi utenti. Grandi finestre offrono vedute panoramiche dall’interno, alcune ad altezza dei bambini, mentre gli spazi sono progettati per flessibilità d’uso. Il legno, impiegato sia nella struttura che nelle finiture interne e nell’arredamento, crea un ambiente accogliente, arricchito dalla tonalità pastello del tessuto loden, tipico dell’Alto Adige.

Scuola-Materna-Sluderno foto © Barbara Corsico

 

Casa 4 | LCA Architetti

Situata nella periferia di un piccolo borgo lombardo, Casa 4, progettata da Luca Compri di LCA Architetti, è circondata da campi e boschi. Durante il servizio fotografico, mi ha impressionato la capacità di creare una dimora monofamiliare sostenibile, dal design essenziale ma ricercato, sia dal punto di vista formale che tecnologico. Nonostante la semplicità apparente, il progetto è il risultato di una ricerca pluriennale che equilibra con cura pieni e vuoti, con particolare attenzione all’asimmetria dell’ingresso a tunnel. La scelta di materiali sostenibili per l’isolamento, tra cui il legno strutturale e materiali derivati dalla lavorazione del riso e del sughero, è notevole. Il rivestimento di sughero cattura l’attenzione, conferendo alla casa una sensazione quasi organica.


Casa-4_foto © Barbara Corsico

Hotel La Briosa | Felix Perasso e Daniel Tolpeit

 

Categoria: Architettura Sperimentale

L’Hotel La Briosa, progettato da Felix Perasso e Daniel Tolpeit, è un edificio multipiano in legno nel cuore di Bolzano, vicino al Duomo. La sua architettura ibrida, combinando elementi Art Déco vintage e aspetti tecnologici come finestre in cemento prefabbricato, fa una dichiarazione audace. Gli interni sono altrettanto impressionanti, con il design delle finestre e delle curve sinuose che si riflette sia nelle aree comuni che nelle camere. Il legno è utilizzato in modo accogliente, creando un’atmosfera unica, e il disegno degli specchi nei lavandini riflette il panorama cittadino. Le tende oscuranti uniche permettono privacy e vista panoramica. La sostenibilità del progetto, coinvolgendo artigiani locali e materiali eco-compatibili, è un esempio da seguire.

 


LaBriosa foto © Barbara Corsico

Lilelo | Architetto Marco Lavit

Menzione Speciale per il Progettista Under 35

Immerso tra le vigne del Monferrato, Lilelo (Little Leisure Lodge) è un eco-lodge ideale per il glamping, con un’architettura che rivisita le forme tradizionali delle capanne primitive con raffinatezza e innovazione. Il legno, utilizzato sia come struttura che rivestimento interno, crea un’atmosfera accogliente, elegante e privata. L’architettura solleva le suite a 2,50 metri dal suolo, offrendo una vista unica e immersiva nel paesaggio. L’accesso alle suite avviene attraverso una scala laterale che conduce a terrazze private con piscine. Lilelo rappresenta una sintesi affascinante tra natura e design innovativo.
Little Leisure Lodge di Marco Lavit | foto © Barbara Corsico

Ninin | Studio Ellisse

Menzione Speciale della Giuria

Ninin è un rifugio situato in un bosco dell’Alta Langa, risultato di una ristrutturazione e ampliamento di un “ciabot” tradizionale, piccole strutture nei vigneti. L’uso del legno, sia nella struttura che nel rivestimento, è evidenziato dalla tecnica giapponese del “shou sugi ban”, che conferisce alla casa un aspetto elegante e protetto senza l’uso di sostanze chimiche. Posizione e contesto rendono Ninin un esempio di recupero consapevole ed etico, unendo tradizione ed innovazione e promuovendo materiali sostenibili e artigiani locali.

In questo mondo di architetture straordinarie in legno, il Premio di Architettura in Legno Klimahouse continua a riconoscere e celebrare l’eccellenza nell’utilizzo di questo materiale versatile e sostenibile.

Ninin di Lorenzo Serra | foto © Barbara Corsico