Pittino

Si è concluso  con successo il quinto appuntamento del ciclo di incontri Le Serate di Architettura/Novara promosso da Cult Lab Torino in collaborazione con  Il Giornale dell’Architettura e Pittino/Parlare di Architettura, dedicato al tema del progetto sull’esistente in contesti urbani e ambientali già consolidati. Il tema del “costruire del costruito” attraversa le diverse scale del progetto: da quella più ampia, urbana, legata al ripensamento e alla valorizzazione dei tessuti esistenti; fino a quella più minuta, che ruota intorno alle scelte linguistiche e alle soluzioni tecnologico-costruttive.

I relatori, Pier Massimo Cinquetti, Base Engineering,  Casa Bossi a Novara, e Gerardo SannellaMygg Design,  Consolato del Montenegro a Pontedera, mediati da  Matteo Gambaro del Politecnico di Milano,  hanno ampiamente illustrato le proprie esperienze raccogliendo grande interesse e consenso da parte dei professionisti presenti.

Base Engineering ha illustrato Casa Bossi, la dimora antonelliana conferita al Comune a fine anni ’80 e da quel momento lasciata in uno stato di sostanziale abbandono e degrado. La società Ream sgr si è aggiudicata il bando: Casa Bossi ed ex Macello vengono conferiti nel Fondo Valorizzazione e Innovazione Piemonte. Il progetto a cura di Pier Massimo Cinquetti prevede il recupero di Casa Bossi, secondo criteri e progettualità ben sostenibili sia sotto il profilo economico finanziario (e quindi sul piano della redditività) sia dal punto di vista delle funzioni che diventeranno parte integrante dell’edificio antonelliano.

L’architetto novarese Gerardo Sannella è fondatore, insieme a Yolanda Velasco e Giovanni Feltrin, e direttore dello Studio Mygg. un giovane e innovativo studio di architettura con sede a Milano, ha presentato  Il Consolato di Montenegro,  un progetto dove Mygg ha lavorato solo con la pietra Santafiora e il bronzo. Nel recupero non mancano i riferimenti “classici”, con un attento inserimento nel contesto storico, cercando di ottenere un edificio elegante e misurato.  La scansione delle aperture, la matericità, i dettagli minuziosi, i grandi pannelli in bronzo e, poi, la cura degli interni, dalla scala alla sala riunioni, rivela l’estrema professionalità e competenza dello studio Mygg in materia.

Testo @simona_stroppiana